L'aveva annunciato e ha mantenuto la promessa. Roberto Formigoni, presidente della Regione ha pubblicato il suo libro politico – così l'ha definito lui stesso – intitolato "Il buon governo". In questo, aveva anticipato, troverete tutte le risposte alle domande che vi siete posti in queste ultime settimane. Anche coloro che mi vogliono cacciare dalla Regione, insomma, resteranno soddisfatti delle mie risposte.
Una risposta per ogni domanda
Le supposte firme false? Il perché dell'inserimento della Minetti nel listino del presidente? Le favoleggiate vacanze gratuite, pagate dall'imprenditore in galera Pierangelo Daccò? Tutte queste e altre fandonie raccontate dai servi del potere occulto che mi vuole vedere a casa verranno spazzate via grazie alla pubblicazione di questo libro, aveva lasciato intendere.E così è stato e tutti ringraziamo il nostro presidente. E' bastata una sola frase, per chiarire tutto. Una semplice frase che ci permettiamo di estrapolare dal libro, naturalmente virgolettata, perché possa divenire dominio di tutti, anche di chi non avrà la fortuna di leggere l'e-book presidenziale. Eccola qui:
«L'attacco alla mia giunta e a me personalmente è inquadrabile per molti versi come l'esempio di liquidazione dei centri di resistenza all'omologazione, come regolamento dei conti con una realtà da normalizzare per rendere governabile "dall'alto" l'Italia».
Ah... finalmente abbiamo capito... grazie presidente, per questa definitiva chiarificazione. Una gran mazzata, non c'è che dire, a chi le chiede di liberare la sedia...
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