giovedì 19 luglio 2018

Rinunciare alla macchina, la voglia sempre più forte di cambiare vita


Si avvicina la scadenza del contratto dell'automobile che abbiamo usato in questi ultimi tre anni. Dobbiamo decidere se ritirarla o restituirla.

Ci abbiamo pensato molto, Cristina e io, e siamo arrivati a questa decisione: la restituiamo sì, e proviamo a stare senza auto almeno fino alla fine del 2018.

Senza auto per cinque mesi, tanto per incominciare. Senza spese di gestione, assicurazioni, bolli. Senza pieni, con la benzina (e il gasolio) che, senza che nessuno dica niente, aumentano sempre più. Senza cambi gomme perché arriva la neve. Senza «bisogna portarla a lavare perché fa schifo». Senza multe per divieto di sosta perché ce la siamo dimenticata sotto casa o oggi c'era il mercato. Senza multe per elevata velocità sancite da radar sempre più diffusi, vere macchine da soldi per le amministrazioni comunali. Senza specchietti da riparare, fiancate da sistemare, paraurti da sostituire perché qualcuno ti ha lasciato un "ricordo", mentre era parcheggiata, e se n'è andato senza dirti niente.

Senza auto per cinque mesi. Ce la faremo? Pensiamo di sì. Il girare in città non lo consideriamo un problema: ci sono le biciclette – le nostre e quelle del bike sharing – i mezzi pubblici, c'è il car sharing sempre più diffuso ed efficiente. Per le volte che dobbiamo uscire da Milano ci sono i treni – io quando per lavoro devo andare fuori città ci vado sempre così – e c'è la possibilità di noleggiare l'auto. Presto andremo a vedere i garage che offrono servizi di questo tipo non troppo lontano da casa nostra, per capirne le condizioni e i prezzi.

Senza auto fino a quando ne avremo voglia. Che grande libertà. Con la soddisfazione assoluta di contribuire, anche se con una piccola azione, a rendere la nostra città più vivibile, meno caotica, meno stressante, meno rumorosa, meno inquinata.

Per ora è semplicemente un grande passo per l'uomo (la nostra famiglia, composta da quattro persone) e un piccolo passo per l'umanità (la quasi totalità dei milanesi). Chissà che nei prossimi anni qualcosa cambi.

Al posto di tutti quei parcheggi, nelle vie, tante aiuole e alberi rinfrescanti, pensa come sarebbe ancora più bella, Milano...

Un'esperienza che voglio raccontare, passo passo. È quello che cercherò di fare sulle pagine di questo blog.


Leggi anche (parte 2): Alcuni motivi per cui non mi pentirò di non avere più l'automobile




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